Beauty & the East (Recensione)
Coma Nation
Deeper In
Nothing or Everything
Insomnia Kid
Get Behind
Beauty & the East
Last Call
Save Us
Don’t You Wait
0Heroes ‘N’ Killers
The Garden
Purgatory
The End
Again
The One
Nic-O-Teen
“Beauty & The East” E’ il primo album della band Libanese Kordz. La band è stata scelta dai Deep Purple per aprire i concerti del loro Tour Europeo. Il loro stile è un pò difficile per essere catalogato immediatamente, perchè la voce di Moe Hamzeh ha sia un orientamento orientale ma anche molto occidentale che può avere un timbro da Heavy Metal fino ad arrivare a un linguaggio propriamente Power (dipende dalle canzoni che si sentono), le chitarre (Elie Akl, Alan Azar, Nadim Sioufi) sono pienamente orientate sul linguaggio dei Black Sabbath e Iron Maiden, il ritmo è molto variabile (specialmente la batteria di Abou Sous) per il fatto che si passa sempre da suoni tipici metallari per arrivare ai ritmi più profondi del cuore orientale e il basso (Tony Bou Ghosn) segue molto la linea dell’altro compagno ritmico, però colui che fa più la differenza di tutti (a mio parere) è il tastierista (Mazen Siblini), che con i suoi effetti da un tocco ancora più orientale, facendo diventare questa band la prima a fondere queste sonorità che al giorno d’oggi ancora non si sfioravano neanche. La canzone che sta facendo conoscere la band al pubblico occidentale è “Last Call” del quale sul CD appare una versione diversa direttamente al primo ascolto rispetto a quella “Radio Edit” compresa anche nel video ufficiale (ci sono sia parti più Heavy Metal che parti più Orientali). La canzone che fa raggiungere all’album il voto decisivo è “Save Us”, canzone che attraversa le massime sonorità occidentali (soprattutto con l’utilizzo del pianoforte), Hamzed arriva a punti vocali semplicemente da brividi, tutti gli strumenti sembra che fondano una voce sola, una canzone che sicuramente non passerà inosservata ne se viene ascoltata nell’album e se diventasse singolo in futuro sarebbe sicuramente la fortuna della band (pur non essendo un brano commerciale). Sentendo questo album per pura curiosità mi sono accorto di aver trovato qualcosa di particolarmente originale (quest’espressione l’ho usata per farvi capire il mio stupore) e un album che potrebbe essere considerato (per chi lo conosce) il miglior album del 2012.
Voto: 10